25 novembre-2011- Giornata mondiale contro la violenza alla donna/ R-31.10.13. sora

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da: genteemergente :per chi ha qualcosa da dire, per chi è stufo e vuol farsi sentire.


Oggi, 25 novembre, è la Giornata internazionale contro la violenza nei confronti delle donne.  Nel 1999 infatti l’assemblea delle Nazioni Unite, presieduta  dall’allora segretario generale  Kofi Annan, aveva dato il via a una mobilitazione mondiale per eliminare la violenza contro le donne.  Il 25 novembre quindi chi partecipa all’iniziativa deve indossare un nastro bianco sul bavero della giacca, simbolo di questa “battaglia”.

Perché è stato scelto proprio questo giorno?

Nel 1961, proprio il 25 del mese di novembre, il dittatore dominicano Rafael Trujillo , ha ordinato l‘esecuzione di tre donne, le sorelle Mirabal, che si opponevano al suo regime.
Quindi, è il simbolo degli abusi che le donne  hanno sempre purtroppo, dovuto sopportare.

Per Amnesty International questa giornata deve servire a combattere una delle più importanti forme di violenza verso il mondo femminile: le mutilazioni genitali femminili. Si è dato il via a una raccolta firme affinché la questione possa essere discussa nel Parlamento Europeo.

Non si parla però solo di mutilazioni, in quanto il fenomeno delleviolenze domestiche è purtroppo in crescita. Sono infatti aumentate anche le donne che si rivolgono a centri antiviolenza.-ma sono ancora molte le donne che, non ne hanno il coraggio.

Le iniziative sono tantissime e qui in Italia sono molti i Comuni che si sono attivati per dare il loro contributo. Oggi quindi si dà il via ad una mobilitazione che durerà sedici giorni e che avrà il suo culmine proprio il 10 dicembre, Giornata dei diritti umani.

Le donne si prendano quindi per mano e si facciano forza, affinché insieme possano davvero dire “BASTA” alle troppe violenze subite.

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La vita mi ha insegnato a non sottovalutare mai il mio interlocutore e a non dare mai nulla per scontato.

sinossi: in ogni ambiente, ceto sociale, o culturale, si intersecano meccanismi complessi, a volte inspiegabili

coinvolgenti la donna fisicamente e psicologicamente. 

Promesse di una nuova vita, Da un continente o paese all'altro, per poi finire obbligata, sui bordi di un marciapiede, in mezzo alla nebbia di una metropoli,  

Tra le pareti domestiche. In una famiglia 'simil:mulino bianco , nel terrore di un 'dittatore' di un ignorante,   maschilista, 

O nell'ambiente di lavoro, difficile a trovarsi e per necessità estrema di lavoro,  subire angherie da parte di  maiali-capo-superman. 
Senza dimenticare crudeltà e violenze gratuite da parte di psicolabili, magari solo per complessi vari  di superiorità o d'inferiorità.

SOLA ! IN UN MONDO FORZA 10

Promesse!
Sogni sfumati, svaniti,

disciolti in lacrime
d'acido.

Libertà di vita,  perduta!

*

Sola.
Con lo sguardo perso...

in  nebbia metropolitana,
sorrisi obbligati, scontati
eppur pagati!

Sola. 

Rinchiusa, con bimbi e soufflè
tra le tende plissèttate

di finestre fiorite,
sbarrate!

Sola.
 Davanti ad un pc.

tra sguardi lascivi del capo

e urgenti richieste
insensate.

*

Sola.
Con gambe allargate

tra miasma e l'ansimare
bestiale

di un lurido maiale.

*

Tutto questo perché ???

 LEI , NON VUOLE !!!

=30-07-2010=dirittiriservati@donnafpgreeneyed.