domenica 29 dicembre 2013

Amore, scritto sulle labbra (BREZZA-2014 - Ed.Aletti- Parole in fuga- Poeti del nuovo millennio- sei Poeti a confronto)


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Han percorso 
perpendicolari
verso il fondo
nei meandri della mente
alla ricerca di briciole
di cuore.

Sotto le macerie
l'eco d'un tenue amore
li chiamava...

Memorie scritte,
sterili silenzi di carta
e spartiti musicali
svaniti,
han fatto cantare l'anime 
tra un'apnea e l'altra,

panacee per spiriti 
indomiti  
in cerca di un' identità.

Non radici, né legami,
né consuetudini
li univa
solo un fugace richiamo 
subliminale 
tracciato nel manto stellare...

Si potrebbe chiamare:
utopia d'amore.
***
@dfp*g- 2o13-12-28-S
nota : a volte, il passato torna,
si potrebbe trattare di bisogno d'amore...?

sabato 28 dicembre 2013

Sul Tamigi, da un anno all'altro./ r. 31.12.2o13- AL-tib

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Gelide folate di vento
e lacrime di nuvole
segnano il passo
mentre attraversa il ponte,
da un giorno all'altro.


Alle spalle, ombre
di parole  smunte
in orme di luna vuota
piene di ghiaccio sfidano
il grigiore del silenzio.


Sull'altra sponda
oltre il fiume in piena,
il corpo d'un uomo senza volto
rincorre la sua storia nel vento 
che, consuma l'anima.


Il cielo è sempre nero
nella nebbia sul Tamigi;
l'acqua scorre, sopra
e sotto i ponti,
sa di non esser sola.


L'evanescenza, 
allungando il passo
esce, dai ricordi nella nebbia,
passando 
da un anno all'altro.
***
@dfp*g.-2o13-12-26-S








martedì 10 dicembre 2013

Osa...risalire la china - (2015- Fede)




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Nello sferzo 
d'un freddo stellare
dicembrino, il colore 
non, il calore
mi chiama...

Nell'anima 
entra in circolo 
sapore di miele;
la paura, 
man mano scompare

osa... 
risalire la china

Scivola,
sulla ripa stretta
nella luce del cielo
che abbaglia,
sulle foglie in danza

mentre la luna canta,
il tempo conta le ore
alla rinfusa 
e ci s'appiglia 
all' orpello in scusa.

Si rialza nel silenzio
e, tra l' ombre,
solo i baci rimangono
scritti sulle labbra
e qualche carezza sparsa.
***
dfp*g. 2o13-12.1o-S


domenica 8 dicembre 2013

Per te Alex ...(ogni tuo desiderio è un ordine :-) Buon Compleanno !

Nell'eco gentile dell'anima
frammenti di malinconia
e solitudine fluttuano
in ordine sparso
nel consueto vivere 
umano.

Fiero, puro di pensiero
e di parola
adora l'Amicizia che consola,
che trascina, nelle ore 
della luna spensierata,
le angustie della giornata.

Semplice, eppur complesso
il suo impegno nel sociale
quando, sensibile e attento 
alle ansie altrui, sviscera  
l'occulto
in cuore e mente.

In tutto questo, un fatto 
è certo, 
sarà per tutti 
un amico speciale. 
Buon Compleanno!
Sii Felice! 
***
@dfp*g. 2o13-12-o7.



venerdì 6 dicembre 2013

Figli di stelle




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Anime perse
in cielo italiano
chiedono vita.
Uguali, in essenza
Cromie, in tradizioni.

Figli di stelle
esclusi dalle caste
cercano un Dio.
Squarciando il silenzio
Gridano l'uguaglianza.
***
dfp*g. 2013-11-07

Legami ancestrali / r 31-12-2o13-AL-tib/globalizzazione: uguali - diversi

Vagano nel mondo
d'uguali sentimenti
edonisti o santi
vincitori e vinti
cacciatori o prede,
d'istinto affini.

Illuminati d'unico sole,
contando stelle incantati
nel fascino lunare,
guardando l'immenso mare
nel  sol vissuto, diversi.
In analogie, uguali.

Lontani o vicini
yin e yang, opposti,
Figli di Madre Terra
Son simili nella fame
uniti nell'amore 
uguali in morte.
***
dfp*g. 2013-11-o9


6 miliardi di altri, uguali



Sotto lo stesso cielo ...con un pensiero alla vita di Madiba/ (r.25-04-14-como-)


Civiltà
Antiche e Moderne
in dittatura e simil-democrazia
-embrioni abortiti
con violenza e soprusi,
aliene a loro stesse,
s'incontrano.

Ognuna con un fardello
d'epopee sacre  d'onorare
e d'un recente, greve.

Con passo lesto 
oppure lento, calpestano
un suolo arido, ricco d'iniquità.

Tutte uguali 
nelle pene quotidiane 
e d'un lunario  da sbarcare.

Diverse
nel danzare feste augurali
al Dio Universale.

Simili
nella speranza d'ogni figlio nato.
Uguali, davanti al triste fato,
si pongono domande
per il futuro umano
per l'Umanità. 
***
dfp*g. 2013-11-11/s.
18.07.1918 - 05.12.2013

Palle di natale, filastrocca sociale




*


**

***

Ed ecco 
che, 
un bel mattino 
di sole dicembrino,
vagando per il mondo,
t'accorgi che, il girotondo,
schiva l'ingrato abisso reale
per plausi in scia, in corte regale.

e tutto ha: il valore del vapore...

Ed il sarcasmo s'accende e sale 
di rimbalzo, senza far scale, 
in punta di stella, fiondato dallo strale 
scoccato, dalla cantilena vocale 
di nicchia, su spartito corale
d'una strenna per natale.

Ma il mondo per ora 
è ancora tondo,
quanto spesso è gonfio e tordo,
quando Non vuol vedere;
cullandosi d'illusioni con piacere 
che, per tutti, Quel giorno sarà perfetto;
dettando allo scritto d'effetto:

Ognuno avrà per l'altro stima e l'atteso rispetto.
Una dose abbondante di pace, annunciata,
la briciola di pane-solidale, agognata,
la goccia di  felicità, dal fato rubata,
solo per  l'occasione, versata. 
(Poi ogni cosa, tolta, per esser riciclata.)

Pensando a Questo giorno, ogni giorno,
dovremmo esser seri; guardiamoci attorno.
Eviteremo d'ingannare la coscienza
e dell'altrui, l' intelligenza.
NON, barando sul sociale per convenienza 
che, per alcuni, è festività rituale, 
per altri, solo tradizionale. 

Facciamo che, il sentimento, sia almeno sincero.
Lasciamo ai clochard il diritto a campare. 
 Affidiamo lo spirituale e il fantastico
agli innocenti 
con il dovere di sognare  
e vivere lo splendore 
del Loro Natale.

***
dfp*g. 2o13-12-o5 /no!xs.