mercoledì 27 giugno 2012

Al lume di candela da: Il cuore punge...



***
Sotto l' arco dei sospiri 
scorrevano limpidi
i desideri.
Ormai...lanciati 

Petali di rosa sfogliati
ad uno ad uno
sottovento
per non disperderli,
tenuti negli anfratti del cuore
per profumarli
ancor più d'amore.

Quell'amore
cieco, sordo, muto...
Quello strano, confuso,
assurdo amore
che combatteva la sua guerra
contro mulini a vento, 
senza ragione,  ne' vittoria.

Eppure, c'era.
Qualcuno l'aveva seminato,
forse... quel bacio ad occhi chiusi,
quella mano stretta
quella sera,
al lume di candela.
***
@dfp*g. 23-o6-2o12



martedì 26 giugno 2012

Sull'onda dei perché // da: il cuore punge...


***
Sospinta dal forte vento dei perché,
mi tuffai 
in onde nuove, inesplorate.
Sola, nel panico di me,
l'apnea mi colse.
Un brivido percorse il cuore
mentre l'onda, sicura di se,
m'avvolse.

M'inghiottiva
-ma ero ancora  viva.
Inebriata dall' ebbrezza del  rischio
del non facil  gioco d'azzardo, ormai vecchio,
credendo al cuore addolcito,
nuotai all'infinito
sommersa
tra  flussi d'emozioni.

In quel profondo
raccolsi due conchiglie,
solo mie.
 Nell'eco di quel ...mare, mi sentii forte.
Capii che,  non avrei cavalcato...oltre,
 in correnti  nuove.
 Mi sarei fermata lì,
sino alla  morte.
@dfp*g. 22-o6-2o12

domenica 24 giugno 2012

Il tempo passa, la notte... no! //da: il cuore punge...

***

Tra i  soffusi rumori
di questa lunga notte estiva
di stelle 
e nuvole passeggere, bianche,
mi lascio accarezzare
da rugiada che odora 
d' erba nuova.

Rinasco, nel vento del  mistero,
nel sorriso, tutto da scoprire
d'ardito amore 
ricolmo d'affezione, tutt'intorno.
Erro,  nell'anima mia e sua.
*
 Ancor...vagabondo nel tempo lontano,
nell'assurdo di arrivi e illogiche partenze.
Quell'avvicendarsi sterile,
del non... fidarsi, del non... sentirsi,
  annegando insieme,  nel fato dell'impossibile.
In questa calda notte,
cerco la sua voce, d'innamorato.
...Trovo, una stella cadente.
***
@dfp*g.2o-o6-2o12

Abbaglio allo zenit //da: il cuore punge...

***
Mi volgo al sole.
...Emozione m'assale
 quanto mi manchi.
Nel tropico del cancro
 lungo è, il mio giorno.
*
Con te divido
ogni sorriso, ogni pianto.
Con te divido
ogni atomo di fragilità,
amico ignaro
della tua complicità.
*
Soli. 
Tra i monoliti di Stonehange
svolazziamo, divisi,  
luna e sole.
Uniti dal bisogno
di sentirci vicini,
c'abbandoniamo...
solo allora, c'abbagliamo allo zenit
...nell'eclissi.
***
@dfp*g. 21-o6-2o12



Serpi, omologate: imperdonabili

***
Mentre lui scorre nel sangue
nelle viscere, indisturbato,
scompiglia il preordinato, con bilingue.
Confonde
ciò, 
che ha ...da venire.
...
Ah!...quel sesto senso.

Aleggia, colora...l'incolore soffuso
 sornionamente da abili pittori,
d'amicizia, cantori
...d'amicizia?
d'amore, cultori
...d'amore?
*
 Blatte e mignatte, aggrappate alla vita
d'altri.
Crogiolandosi d'esser ...acuti,
oltre se stessi, mistificano ogni essere
impiastrando quell'amicizia,
affossando quell'amore.

No! non s'infangano le mani, No!
hanno...sangue blu, 
blu notte, d'alto bordo.

Non cedono all' umiltà, 
del dover vivere quotidiano.
Spalmano fieri di sé bava e suggono...
pazienza, generosità e pietà.
Beffano, da mani a sera,
chi a loro dà e chi, un mazzo si fa.

Mignatte incolori, dense d'illusioni,
d'acqua maleodorante, passata...sotto molti ponti.
Lasciano scia...
Devastanti e sfaccettate delusioni,
omologate: serpi!
Imperdonabili!
***
@dfp*g.13-o6-2o12

Eppure...ci sarà un perché? (30.11-r./a.m.)


***
Solo un nome potrei leggere
ad occhi chiusi
nelle frange di nuvole bianche,
tra i raggi accecanti d' un cielo sereno,
 tra grani di grandine,
in un acquazzone scrosciante
e in  note pittate, sull' arcobaleno
...
( il tuo )
...
Eppure,
anche il tempo s'è stancato
 di chiamarti
il cuore di cercarti
i sogni...di  cullarti
 l'anima, di crederci 

   Eppure...
continuo a viver ...ti.
Ci sarà un perché
Incubo!?...Amore!?
***
 @dfp*g.15-o6-2o12



Vecchio lupo di mare -(31.10.r.)

***
Piume d'albatro
sulla spiaggia bianca,
travolte dalla schiuma
dell'oceano in corsa
si perdono,
 tra cavalli d'onda,
alla vista offuscata,
del vecchio lupo di mare.

Ciò che vede è solo, l'ombra larga  sulla riva. 

Onde sacre e profane,
tracimano senno e confini,
tracciano agognati  flussi, correnti,
spruzzando nel cielo, alte,
trascinano destini.
Mentre l'albatro
con urlo confuso
sorvola...neppure ascoltato,

dal vecchio lupo di mare.

Ciò che sente
è solo,
un eco smorzato 
...dal vento del sud,
trasportato nel tempo
che l'ha affievolito.
***
@dpf*g. 14-o6-2o12




Museo delle cere


***
Fitte ghirlande d'edera
intrecciata con esili steli
di gelsomino fiorito,
solo di sera, dissimulano...
la porta di cera.
*
Del c'era e non c'era.
*
Spalanco... 
Ed eccole...
nella crudezza del tempo,
un poco ammuffite, un poco assurde,
spesso bastarde.
Ora,
come allora,
semplicemente silenziose,
statiche statue di cera.
Apatiche, prive di  fiato,
amorfe illusorie emozioni, nessun mozzafiato.
L'alessitimia regna, nessuno è... rinato.
Inesistenti  l'anime
 ...latitanti.
*
Rivivon  ologrammi.
Idìli  ideati, disegnati, incarnati eclettici,
 plasmati  dal  lasermente;
animati in passioni, pietas dal cuore.
Viventi solo, nell'anima in stupore,
   vinta d' impulso d'amare
e  desiderio 
...d'un sentimento d'amore.
*
Di  certo un errore.
Chiudo la porta del c'era...
  del museo dell'amore,
declinato:
Universale!
***
@dfp*g. 11-o6-2o12

nota:  da: Wikipedia:
Sviluppo delle emozioni: Il neonato evidenzia tre emozioni fondamentali che vengono definite "innate":
paura, amore, ira.
Da questo possiamo dedurre che essenzialmente le emozioni, primarie, secondarie o complesse, nascono da noi; ancor prima d'esser sollecitate dall'esterno.
*
 Alessitimia= Incapacità o impossibilità di percepire, descrivere e verbalizzare le proprie o altrui emozioni.
***


martedì 12 giugno 2012

Love killer, occhio... al cielo ( per la cronaca: poesia in isolamento. punita per aver descritto, casualmente un red? chissà...)




Occhio nel cielo
attratto, dall' altrui virtù e vizi
 e coccolosi  teneri stravizi...
attrae!
Deliziato in sé, si crogiola
fuori tempo, in favola.
Seduce come infantil  amore,
confonde
 idee, anima, cuore.

Ruba sorrisi nell'ingenuità teorica
   d'un'andatura  asimmetrica
zigzagando nella vita
 tra : parole, parole, parole...
scritte, scarabocchiate nei sensi
e contro sensi. 
In profondità... superficiali,
trova scogli.

Quegli... amati scogli, 
sdruccioli, pennelli semi sommersi
che, per sua natura,
con fantasia amabilmente arabescata,
inventerebbe,  sopraflutto, per proteggersi
 dai moti ondosi . 
Per ritardar...i venti insidiosi della vita, 
quella vera!

Quella che scorre nelle vene, che sbaraglia mente e cuore,
non solo... in teoria o nelle parole...
Quella che,  ride di verità e piange ipocrisia,
 in due, comunque sia.
*
Non fateglielo notare, vi sarebbe... letale.
Preso in contropiede
si... contrarrebbe.
V'annullerebbe!
***
@dfp*g. o6-11-2o11

lunedì 11 giugno 2012

Il nonsense, di quella follia


***
Con ghigno celato
invisibile viandante
passeggia,  inosservato.
Il silenzio.
L'incolore ed il vuoto,
senza cuore,
fanno breccia
nel muro 
d'anomala follia
che,
per quel nonsense,
priva fantasia
sogni,
essenza di libertà
Vita
...d' Innocente.
***
@dfp*g. o9-o6-2o12
Sinossi: A causa di mancate risposte e dell'indifferenza  percepita, 
viene a mancare la sensibilità, la coscienza.
Prende spazio l' insana consapevolezza, ciò che spesso definiamo
 follia. 
Con gesto insulso,  ha provocato strage, la morte d'innocente.
***
immagine:
Luce polare ( 1927) di René Fracoise GhislainMagritte 1898-1967- pittore belga.

Narcisi e fior di loto

***
Narcisi, bianchi e gialli,
intonano il coro
d'un lieve venticello, 
rossiniano.
Riverberano sfumature
nello stagno.
S'innalza profumo 
dei  fior di loto, 
elisir di spirito, 
a pochi... noto.
Muore , rinasce ,
Ra*
ogni giorno
da ombra, a luce
oltre i secoli, attecchisce.
Shiva, il trasformatore
evolverà  coscienza,
bellezza in  trasparenza.
***
@dfp*g. 1o-o6-2o12

* Ra=  Nella religione egizia: Dio del sole. nato dal  caos, sbocciato, dai petali di un  fior di loto
Shiva=  Divinità induista Dio della trasformazione e anche della danza.
Una delle analogie metafisiche più ricorrenti paragona la perenne crescita del loto, che innalza la sua immacolata bellezza al di sopra del fango, al processo evolutivo della coscienza umana che, attraverso il dominio delle passioni, giunge alla totale liberazione dello spirito.
*Nell' Hatha Joga, la posizione del loto, detta 'padmasana' viene adottata da chi vuole raggiungere i più elevati stati  della coscienza. alla total

sabato 9 giugno 2012

Ad ognuno, il suo bisbiglio (con un rosario tra le mani= sociale) r.3o.8-cal.acc.B.

***
Ombre, crepe,
squarci
nella 'chiave di volta'.
Rintocchi 
di campane... scordate
dissonanti i tonfi.

Trema l'aria,
stanca,
dell'atroce polvere.
Vibra l'eco del dolore
nel  pulviscolo di sangue.
In quella cenere,
di sogni,
mesti bisbiglii
snocciolano sacre litanie,
in ogni colore. 
Filo di voci  intrecciate e spinate
in  timore d'oblio.
Tutte, forti e chiare,
nella speranza.
***
@dfp*g. o8-o6-2o12
Nota: In molti, bisbigliano litanie in lingue diverse,  avvolti da tristezza, dolore, speranza.
Altrettanti, bisbigliano il sacro, per una chiarezza nella  'chiesa' in bilico, tra trame e verità.

giovedì 7 giugno 2012

Svanita, nella scia della vita // da: il cuore punge.../ R.2015-POETANDO IN ROSA /


***
Smarrita...
in trascorsi vissuti
nell'ombra;
 suono di mare in conchiglia,
   lontana dal sole
    negli anfratti del bosco
    tra more, castagne, quisquilia

   nel mare ghiacciato vagheggia,
    portandosi dietro il macigno
  dell'uomo di marmo
    scheggiato nel  bordo
    trovato nel campo, malfermo.

Urlando silenzio, cicuta sorseggia.
Vaneggia nel lago fittizio,
tra  nebbia e lembi di luna, passeggia.
 Attende celata, mattino propizio
per prendere il volo
...del tempo remoto.
***
@dfp*g.o6-o6-2o12


mercoledì 6 giugno 2012

Tempo perso //da: il cuore punge...


***
Bastardo...
Quel giorno, il destino.
Di primo mattino
tra nuvole bianche e sereno,
le fece prendere il treno
dei sogni inevasi, dei fiati sospesi
nel legger le ore, su orologi cinesi.
Di gambe intrecciate tra ombre fumose
d'eclissi di sole, di luna... speranze deluse.
***
@dfp*g- o5-o6-2o12

martedì 5 giugno 2012

Angel e Devil se la giocarono ... ( Femminicidio: atomi, particelle di Dio nel vento...per il solo motivo d'esser donne)

***
Ciondolava
l'anima
appesa ad una lacrima di fumo
nell'immenso cobalto disumano
quando battito d'ali, oscuro,
la sfiorò.
Fu sfregiata da lapillo incandescente,
travolgendola, la sua corsa fermò.
Atomi, particelle di Dio, nel vento. 
Angel e Devil
giocaron quella mano.
Vinse, Devil. 

***
@dfp*g.o4-o6-2o12
per ricordare: la tragedia accaduta a  Taranto, per la donna Pakistana ustionata con l'acido, per  la donna Italiana uccisa a colpi di forbice etc
*. Per tutte le donne uccise  per il solo motivo d'esser ...donne. *
Quando una persona innocente, o comunque più debole subisce violenza in qualsiasi forma o, come spesso accade, viene uccisa da colui che Le sta accanto, è sempre Devil che vince.

immagine condivisa

lunedì 4 giugno 2012

Divagazioni di ...pensiero


***
Dal torrente al mare
su rivolo d'acqua
o nell'immenso aere
s'increspano i pensieri.

Adagiati i lenti oppure i vorticosi
sconvolti e polverosi
son travolti
dalla rosa di  Eolus
e, pungolati da Psiche e Amore,
conquistano continenti
ancor prima della luce.

Si legano, fondendosi nell'eternità,
illuminandosi.
Vibrando energia, onda su onda,
riconoscono la realtà,
scindendola dalla magia,
creano coscienza.

Azzerando coordinate
traslando l' intrecciato dello spirito
nel tempo, dall'alfa all'omega,
fanno riflettere,  ridere o piangere
o semplicemente, 
sognare.
***
@dfp*g -o3.o6.2o12

domenica 3 giugno 2012

Così, per dire... sulla traccia: oltre opachi vetri

***
Tra le cose che si dicono
...le verità!

In pochi, 
sanno  ascoltare.
*
Eppure...
Oltre quei vetri  spinati,
opacizzati 
dagli ansimanti aliti soffiati
da psiche e spirito,
s'aggirano, aleggiano
travestite d'assurdo.
 ...Quanto vere! 
*
 Verità smarrite.
Si dice  che:
solo l'indifferenza, 
le abbia ascoltate.
***
@dfp*g. o2-o6-2o12


sabato 2 giugno 2012

Un giorno qualunque


***
Sfugge lo sguardo
verso le irraggiungibili vette
dalle pareti irte, dirupate
sbiadite nei contorni
dalla lontananza
e foschia.

Sulle cime
nuvole a grappolo, vuote, sbiancate, 
 indifferenti all'umanità stazionano.
...A valle,
è un pomeriggio d'inizio giugno
e di gran sOle.
***
@dfp*g. o1-o6-2o12

venerdì 1 giugno 2012

Lo chiamavan... angelo


***
Avvenne un dì
in  pomeriggio assolato
nella stagione delle fragole succose,
delle rose verso l'alto abbarbicate
tra petali e boccioli schiusi, 
che 'angelo' arrivò.

Dagli occhioni grandi 
con riccioli, sulla fronte sparsi,
forse bello a vedersi, io non so,
euforico nel dirsi,
nella cerchia lui,  
 era il  famiglio.
*
Vieni a tenermi il cesto
'Ciuffo rosso'
raccoglieremo fragole,
son buone 
con zucchero e limone...
Nell'orto, sorridendo,
mano nella mano, 
la portò.
Ciuffo rosso saltellava
tra le zolle e pratoline,
rincorrendo le farfalle
 rideva e rideva, 
...
ancora non sapeva 
del gioco a nascondino.
Dietro ai cespugli d'ortaglia
lui, angelo, fece capolino
invitandola a giocare
a ritrovarlo...
disteso, con un frutto-acerbo
 in mano.
La invitò ad assaggiarlo
disse: 'vieni a cavalluccio, 
toccalo, piano, piano...succhialo...'
... subito lei sputò!
...
Accarezzandola,  le donò una fragola 
e aggiunse:...'Non dirlo a nessuno,
così, sarà il nostro gioco'.
...Ma, lo chiamavan...angelo...
@dfp*g.o1-o6-2o12