lunedì 21 ottobre 2013

Muta, la rima

Cuore confuso
indietreggia nel vuoto,
salpa la mente
sulle ali d'aquila
nei cieli infiniti.

D'eco silente
curvo è l'universo
d'attese nude
di albe e tramonti
di amanti e cenere.

Occhi d'immenso
avvertono presenza,
schizza l'anima.
***
dfp*g- 2o13-1o-2o/ s. 



Nessun commento: