lunedì 28 maggio 2012

Avrei potuto...ma, era il suo tempo. (12.11-r.)

***
Son caduta nel pozzo 
del mio desiderio.

Avrei potuto...
se solo avessi sentito
il richiamo della sua anima,
un lieve battito d'ali,
una folata di zefiro,
un grido...
Non sentii nulla!

Avrei potuto...
abbandonarmi al suo sguardo
allungare un braccio
stendere la mano,
sfiorarlo volutamente
...involontariamente.
Non feci nulla!

Avrei potuto...
ascoltare, nel mio profondo
quel bisbiglio, 
 sussurrare il suo nome,
chiamarlo con voce viva,
gridare ...sono qui.
Non dissi nulla!

Era il suo tempo, non
 ...il mio.
Cedetti  il passo
...all'orgoglio
e, nella  sua ombra,
uscii 
dal pozzo. 
***
@dfp*g. 27-o5-2o12