sabato 16 novembre 2013

Teatro degli orrori /sociale (BREZZA- 2014- Ed. Aletti- Parole in fuga- Poeti del nuovo millennio- Sei Poeti a confronto)

Nel teatro degli orrori
vanno in scena
olezzi putridi, miasma
di rivalità e criminalità
plagiati dall'avidità
di poteri occulti.

Attori, Comparse,
sotto la maschera,
umiliano diversi
esigendo deferenza
complicità,
pretendendo omertà.

Registi sull'alto scranno 
fratelli d'unica radice
d'un'era ruffiana,
edonisti, materialisti,
opportunisti insensibili,
re_citano l' Onore.

Cori soul, blues, bianchi
esausti, d'attese disattese
intonano litanie
d'attenzione, d'equità,
di coerenza e Rispetto

e a squarciagola, disperati,
l'inno alla Dignità, alla Vita,
auspicando un futuro 
diverso, scevro d'ombre,
d'un sole sano che illumini
il cammino a chi... vivrà

...a chi verrà.
***
dfp*g. 2o13-11-o9/ s.




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