***
La ragazza scalza,
da tempo, non entrava nel recinto
delle pecorelle al pascolo;
s'era resa conto che,
era cresciuto il vello.
E, nel frattempo, accanto,
aumentata era, la melma, nel ruscello.
S'era persa pure, momenti d'ilarità,
mancando all'appuntamento
con i serpenti di qualità.
Striscianti, da destra a manca
ognuno col suo sibilo;
coristi scritturati
per gran cassa
con musica d'autore
e, d'incalzante scaltra danza,
per chi s'avvicinava
scalza.
Pensò che, doveva ritornare,
(con gli stivali)
se voleva,
mantenere il buon umore.
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