Han percorso
perpendicolari
verso il fondo
nei meandri della mente
alla ricerca di briciole
di cuore.
Sotto le macerie
l'eco d'un tenue amore
li chiamava...
Memorie scritte,
sterili silenzi di carta
e spartiti musicali
svaniti,
han fatto cantare l'anime
tra un'apnea e l'altra,
panacee per spiriti
indomiti
in cerca di un' identità.
Non radici, né legami,
né consuetudini
li univa
solo un fugace richiamo
subliminale
tracciato nel manto stellare...
Si potrebbe chiamare:
utopia d'amore.
***
@dfp*g- 2o13-12-28-S
nota : a volte, il passato torna,
si potrebbe trattare di bisogno d'amore...?
Nessun commento:
Posta un commento